Prendi una crema di bellezza e una lumachina, apparentemente non hanno nulla a che fare una con l’altra, almeno questo era il mio pensiero fino a qualche tempo fa. Mi sbagliavo! Avete presente la scia argentea, viscidina che secerne la chiocciolina? E’ utilissima per migliorare e nutrire la nostra naturale bellezza.
Da studi dermatologici condotti negli anni è apparso chiaro che le proprietà della bava di lumaca sono numerose: lenitiva, idratante, antirughe, antismagliature, perfetta contro gli arrossamenti, leviga la pelle e migliora lo stato della pelle che presenta macchie e cicatrici. Un elisir di bellezza?
Curiosa, l’ho provata. L’effetto è immediato, la pelle si presenta morbida al tatto e idratata. Di sicuro continuerò a spalmarla con generosità.
La storia della scoperta
La scoperta delle qualità portentose della bava di lumaca è storia recente. Negli anni ’80 in Cile una famiglia allevava le lumache destinate al consumo alimentare per il paese goloso di escargot che è la Francia. Helix Aspersa Muller era il nome ridondante per questa specie di lumachina così generosa e gentile. I lavoranti dell’allevamento notarono come le loro mani fossero sempre morbide e prive di cicatrici. In breve si cominciò a studiare Helix Aspersa e il suo metabolismo giungendo alla conclusione che le sostanze prodotte nella scia della lumaca ricche di elicina che contiene acido glicolico, collagene, elastina, proteine vitamine.
Oggi gli allevamenti di chioccioline bio sono aumentati, anche nelle Marche. Da preferire quelli con estrazione manuale della bava, un procedimento più costoso per l’azienda ma che rispetta le lumachine. I numeri testimoniano il successo crescente di sieri, creme di bellezza e antirughe a base di bava di lumaca. La natura non smette mai di stupirci!
Articolo molto piacevole ed interessante!